Accecati…dal vino!

Gli appassionati del vino lo sanno: le degustazioni alla cieca sono spesso quelle che regalano più emozionanti!

Quella di cui vi parlo oggi è un’iniziativa a cui ho di recente aderito: il #blindbloggertasting, contest che sta man mano diffondendosi sul social Instagram.

#blindbloggertasting è un’idea nata da Francesco Bonomi, giovane aspirante sommelier, e Fabio Gobbi, gestore di un negozio di vino presso Legnaro a Padova. Tutto parte da un’idea buttata quasi lì per gioco: organizzare una serata di degustazione e coinvolgere altri winelovers che seguivano entrambi i profili. L’adesione all’iniziativa è subito virale, un successo che spinge Francesco e Fabio a credere che un progetto come questo possa diffondersi alla grande. Ai due winefriends si unisce anche la spumeggiante presenza di un terzo collaboratore, Thomas Taddeo, che sin da subito ha creduto nell’iniziativa ed è entrato in perfetta sintonia con entrambi.

Il contest

calice di vino, Tenuta di Capezzana

I #blindbloggertasting sono in rapida crescita: ma di cosa si tratta nello specifico e come si svolge?

Fondamentalmente si tratta di un paio di giornate di degustazione di vini dove si è ospitati da una cantina aderente al progetto.

Durante la giornata si fa visita in cantina con degustazione collettiva dei vini proposti dall’azienda che ospita, mentre la sera si cena tutti insieme e si degusta tra una portata e l’altra batterie da 5 bottiglie alla volta, servite “alla cieca”. Si degusta e commenta tutti insieme, senza scadere nelle solite “note tecniche”, in un contesto amichevole e informale. Solo alla fine dei 5 assaggi si rivela quali bottiglie sono state servite, e vengono presentate da chi le ha portate.

La scelta della bottiglia deve ricadere su una etichetta proveniente dalla propria regione di origine; l’ordine in cui verrà stappata viene deciso dagli organizzatori che preventivamente concordano tra di loro una scaletta di degustazione. Ecco allora, ad esempio, che chi porta una bollicina sarà tra le prime batterie, mentre chi porta passiti o rossi importanti, uscirà tra le ultime.

bottiglie aperte al terzo #blindbloggertasting

Come partecipare?

Anzitutto andate a seguire i profili Instagram di questi tre ragazzacci:

  • fabioenotecalavigna
  • bonomi_winediary
  • hipster_wine

e controllate le loro story ed aggiornamenti! Periodicamente esce un contest dove potervi candidare. Solitamente si tratta di partecipare con una story su Instagram il cui tema è comunicato dai tre organizzatori di edizione in edizione. Preparatevi a scatenare la fantasia! I posti sono limitati a 15 partecipanti, ma come vi dicevo i #blindbloggertasting sono in rapida crescita e ci sarà comunque la possibilità di parteciparvi!

Il bello di questo contest, oltre alla possibilità di confrontarsi con altri winelovers, è quello di poter assaggiare vini provenienti da altre regioni e scoprire così nuove realtà vitivinicole.

#blindbloggertasting, la terza edizione a Tenuta di Capezzana

partecipanti al terzo #blindbloggertasting

L’edizione a cui ho partecipato io era la terza e si è svolta presso la cantina Tenuta di Capezzana collocata nei pressi di Carmignano. 15 ragazzi e ragazze giunti da varie parti di Italia, ciascuno con la propria bottiglia e la voglia di condividerla. Ma il #blindbloggertasting ci ha fatto emozionare da subito attraverso la degustazione dei prodotti di Tenuta di Capezzana (che avrò occasione di illustrarvi in un articolo a parte) e le spiegazioni di Filippo Contini Bonacossi, vate indiscusso di questa area viticola, che ci ha affascinato e guidato alla scoperta della loro produzione e storia.

Una storia affascinante e articolata, raccontata attraverso un territorio e dei vini incredibilmente buoni ma soprattutto frutto di un’esperienza maturata e cresciuta nel tempo. Camminare attraverso i corridoi della cantina sotterranea, sentire l’odore della Vinsantaia, lasciarsi guidare dalle emozioni sono solo alcune delle belle esperienze vissute da Filippo con gli altri winelovers.

Villa di Capezzana, rosso di Tenuta di Capezzana 2008 caratello Tenuta di Capezzana  fratelli Contini Bonacossi

Accoglienza strepitosa, e la voglia della stessa azienda di confrontarsi con tanti ragazzi giovani. Non contano solo i premi accumulati negli anni, senza dubbio fonte di orgoglio e raggiungimento di traguardi importanti. Conta anche la passione trasmessa a chi vuole degustare il vino con un approccio diverso, tecnico ma semplice, e perché no, anche divertente!

I vini della serata erano tutti molto interessanti, anche se devo ammettere che, pur essendo difficile scremare tra tutte le proposte, ho trovato 2 vini particolarmente interessanti.

  • l’orange wine a base timorasso dell’azienda Ricci. Un’esperienza mistica è stranissima in cui il mio naso è andato a scontrarsi con le note pungenti e dolciastre dei sentori di questo vino molto particolare, ma di cui ho apprezzato la proposta un po’ estrema di interpretare un vitigno locale poco valorizzato in favore di altri.

timorasso orange azienda Ricci

  • il bovale sardo Nuracada dell’azienda Audarya, piaciuto perché a mio avviso esprime davvero bene il suo territorio, la Sardegna, con un calice pieno, caldo, marmellatoso, con profumi intensi fruttati dove emerge tra tutti il fico d’india.

Nuracada, vino rosso bovale sardo azienda Audarya

Perché partecipare a un #blindbloggertasting

Ma come non vi ho ancora convinto?? Ve lo ripeto con pochi concetti:

  • possibilità di conoscere nuove realtà vitivinicole
  • avere a disposizione un produttore per due giorni
  • scambiare contatti e opinioni con gli altri winelovers e wineblogger
  • crescere ed acquisire nuove competenze: il tutto in un contesto del tutto informale e amichevole
  • varie ed eventuali??

Ora…né Fabio, né Francesco né Thomas mi hanno pagato per dirvi queste cose…! Ma vi consiglio davvero di partecipare una volta a un #blindbloggertasting per cambiare contesto dalle solite degustazioni impostate e formali dove si fa a gara di chi spara le sensazioni più grosse dei vini!

La prossima edizione è alle porte: candidatevi al 4° #blindbloggertasting e provate a partecipare a questa bellissima esperienza. La regione ospitante sarà il Veneto, ma la cantina verrà svelata solo prossimamente.

 

Coraggio! Che cosa aspettate a provare? 😉

Alla prossima!